XXVIII Domenica del Tempo Ordinario, anno A
Mt 22,1-14
Il re entrò per vedere i commensali e lì scorse un uomo che non indossava l’abito nuziale. Gli disse: “Amico, come mai sei entrato qui senza l’abito nuziale?”.
Amico,
come hai fatto a essere qui?
Oggi, Signore, non voglio restare muto
come l’invitato della parabola.
Ti dirò: non ho l’abito bello
perché sono troppo povero,
perché ne ho tessuto solo qualche scampolo.
Donamelo Tu, Signore!
Tu che hai dato retta a ciechi e lebbrosi,
esattori e donne perdute,
accoglimi con loro nella sala del banchetto.
Sono uno ai crocicchi
che i tuoi servi percorrono.
Buono e cattivo al tempo stesso,
scovato solo alla fine,
ma donami di respirare festa da te.
(Ermes Ronchi)