L’amicizia, l’empatia, la capacità di entrare in sintonia con gli altri, ciò che chiamiamo “fraternità”, sono uno dei tanti doni che riceviamo da Dio, ma sta a noi saperli coltivare, prendercene cura, far sì che non siano infruttuosi e soltanto delle teorie scarsamente applicabili. Per fare ciò, dobbiamo per prima cosa lavorare su noi stessi, sul nostro orgoglio, sulla pazienza che a volte ci manca, sulla capacità di sopportazione, ed essere capaci di fare il primo passo per riconciliarci, nelle tante situazioni di conflitto che ci si presentano nella vita quotidiana.
E, a sorpresa, saremo noi per primi a trarne beneficio.
Signore,
concedimi il dono della fraternità,
perché ogni mio gesto
sia espressione della tua bontà.
Fa’ che il mio cuore
sia sempre aperto alla ricerca del vero bene,
pronto alla riconciliazione e al perdono.
Fa’ che viva in pace con tutti.